Recensione Dvd LA CENERENTOLA, Gran Teatre del Liceu di Barcellona 2008
“Bruno de Simone che coglie con l’intima cattiveria, la meschinità di Don Magnifico: ad onta del titolo nobiliare, è un altro dei borghesi piccoli piccoli che vanno ad ingrossare le fila dei tanti scornati di cui Rossini si fa beffe senza alcuna compassione. […] Dell’abilità di de Simone […] aggiungeremo la perfetta dizione, il vivo senso della parola, l’arte di far sortire la comicità dalla frase. Si configura così come un buffo, se non il buffo di riferimento, intelligente erede della parte migliore della tradizione”.
Giancarlo Landini, L’opera